All’ombra del potere. Da Palazzo del Capitano del Popolo a Carcere e poi Museo: storie, aneddoti e segreti di un simbolo di Firenze.
“Aperitivo Ad Arte” al Museo nazionale del Bargello durante il quale la “Compagnia delle Seggiole” di Firenze proporrà azioni sceniche dal titolo “All’ombra del potere. Da Palazzo del Capitano del Popolo a Carcere e poi Museo: storie, aneddoti e segreti di un simbolo di Firenze”. Come di consueto, inizierà alle 19 con drink servito nel cortile dello storico edificio; poi indicativamente ogni mezz’ora, spazio alle azioni dei figuranti che, in abiti del XV-XVI secolo, faranno rivivere personaggi che in quel luogo hanno avuto a che fare con la giustizia. Ai piedi dello scalone monumentale del Bargello, l’attenzione dei visitatori (50 alla volta) sarà richiamata dal suono di un tamburo e di alcuni strumenti a fiato, che all’inizio introdurranno alla conoscenza di Geri de Volognano il quale racconterà la sua vicenda nella Saletta del Trecento; ancora musica e nel Verone ecco farsi incontro Giovan Battista da Montesecco, congiurato dei Pazzi per uccidere Lorenzo il Magnifico e suo fratello Giuliano, che nel Bargello venne decapitato e ora orna a rivelarsi perchè ancora in cerca della propria testa. Nel suggestivo Salone di Donatello, tra i tanti capolavori, i visitatori ascolteranno le argomentazioni del carcerato Nicolò Machiavelli; infine nel Salone di Michelangelo e del Rinascimento ecco l’incontro con il granduca Pietro Leopoldo di Lorena, ovvero colui che nel XVIII secolo abolì la pena di morte.