“L’Azione del Silenzio”
alla Certosa del Galluzzo
Dopo il sorprendente successo ottenuto dal 2007, con oltre 300 repliche, per il diciassettesimo anno consecutivo tornano le visite spettacolo all’interno del Monastero della Certosa del Galluzzo. Un viaggio attraverso lo spazio ed il tempo in uno dei monasteri più ricchi di storia che la cristianità conosca. Cinque serate: il 5, 6, 11, 12 e 13 luglio, due gruppi per serata alle 20.30 ed alle 22.
La Compagnia delle Seggiole con la Comunità di San Leolino, il Quartiere 3 del Comune di Firenze ed il CRALgiàBANCATOSCANA presentano “L’AZIONE DEL SILENZIO. Viaggio teatrale itinerante all’interno della Certosa del Galluzzo“. Lo spettacolo è giunto al diciassettesimo anno consecutivo e, con oltre 300 repliche, accompagnerà i visitatori in un viaggio attraverso lo spazio ed il tempo in uno dei monasteri più ricchi di storia che la cristianità conosca.
Lo spettacolo, scritto da Giovanni Micoli, sarà in scena per cinque serate (il 5-6-11-12-13 luglio) con due viaggi per sera (alle 20.30 ed alle 22.00).
Costo del biglietto: intero 19 euro, ridotto 16 euro. E’ obbligatoria la prenotazione.
CERTOSA DEL GALLUZZO
05-06-11-12-13 Luglio 2022
ore 20,30 e 22.00
L’AZIONE DEL SILENZIO
Viaggio teatrale itinerante
all’interno del Monastero della Certosa del Galluzzo
XVII anno consecutivo di repliche!
Testo di Giovanni Micoli
con (in ordine alfabetico):
Marcello Allegrini, Chiara Barcaroli, Fabio Baronti,
Giovanni Leoncini, Andrea Nannelli, Andrea Nucci
Costumi
Silvia Anderson
Progetto Luci
Fabrizio Rosazza
Direttore di scena e allestimento
Silvia Avigo e Fiammetta Perugi
Ogni luogo storico ha i propri segreti: riposano nascosti nei corridoi, nelle stanze, nei meandri più inaccessibili. E il teatro è il modo migliore per liberarli dalle pietre che li custodiscono gelosamente e raccontarli al pubblico.
L’azione del silenzio riprende l’idea semplice che sta alla base del riuscito “In sua movenza è fermo”, la visita-spettacolo al Teatro della Pergola e “Una donna innocente” all’interno dell’Istituto degli Innocenti a Firenze. Sposta gli spazi del viaggio ad un luogo ben evidente nel paesaggio fiorentino, da molti conosciuto unicamente perché domina austero e silente la strada che conduce all’uscita, un tempo omonima, dell’Autostrada del Sole: il Monastero della Certosa del Galluzzo, l’imponente complesso voluto da Niccolò Acciaioli nel 1341 è presto divenuto un punto di riferimento della vita spirituale della città. Non sono molti quelli che hanno varcato l’ampia porta per ammirare il Palazzo Acciaioli, le Chiese, i chiostri e il capitolo, le ampie celle, gli straordinari affreschi raffiguranti il Ciclo della Passione che Pontormo dipinse a partire dal 1523, quando si rifugiò alla Certosa per fuggire la peste.
Il percorso tratteggiato dalla Compagnia delle Seggiole è emozionante e coinvolgente: il pubblico simbolicamente accompagnerà un monaco all’interno dell’edificio, nel giro che serviva a portare il pasto quotidiano ad un padre certosino nella sua cella.
Lungo il cammino si incontreranno figure uscite direttamente dagli spazi di spirituale mistero della Certosa; racconteranno la storia dell’edificio stesso, e allo stesso tempo, la scelta, le difficoltà e il premio finale di un uomo che contro tutte le tendenze del tempo (di qualsiasi tempo) decide di votarsi a Dio abbandonando suoni, rumori e vita sociale per il silenzio ed il deserto, dai quali sboccia il rigoglio dell’anima.