“Oh, quanta strada nei miei sandali/ quanta ne avrà fatta Bartali…” a questa domanda che si pone il protagonista della celebre canzone di Paolo Conte, lo stesso Gino risponde: Seicentomila chilometri tra corse e allenamenti, equivalenti a 15 volte il Giro della Terra lungo l’Equatore. “Non so se sia un record, ma tanti sono…” aggiunge con la sua consueta modestia il Campione, al quale, dopo la sua scomparsa (5 maggio 2000) sono stati dedicati più di 90 libri, oltre a film e documentari stranieri, dedicati soprattutto alla sua opera di salvataggio degli ebrei, durante la 2° Guerra Mondiale, in base alla quale un albero nel Giardino dei Giusti dello Yad Vashem di Gerusalemme, porta ora il suo nome. Di questo, certo ma anche e delle sue imprese ciclistiche, della sua fede, delle sue fortune e delle sue disgrazie, del suo essere generoso ironico spiritoso senza peli sulla lingua (celebre il suo motto: è tutto sbagliato, tutto da rifare), da toscanaccio verace e irriverente (Ginettaccio, appunto) racconta lo spettacolo della Compagnia delle Seggiole di Fabio Baronti, testo di Marcello Lazzerini, biografo di colui che merita la definizione di Grande italiano.
La Compagnia delle Seggiole
presenta
BARTALI:
“IL BENE SI FA MA NON SI DICE”
di Marcello Lazzerini
Letture drammatizzate
a cura di Sabrina Tinalli
selezione musicale di Vanni Cassori
allestimento: Daniele Nocciolini e Fiammetta Perugi
con: (in ordine alfabetico)
Fabio Baronti,
Lorenzo Carcasci
Luca Marras
Sabrina Tinalli,
Il costo del biglietto è 19 euro per l’interno e 16 euro per il ridotto.
28 luglio ore 21.15
“IO AMO FIRENZE”
di Sabrina Tinalli
5 agosto ore 21.15
“3-4 AGOSTO ’44 – LA NOTTE DEI PONTI DI FIRENZE”
di AA.VV.
3 settembre ore 21.15
“IL V° VOLTO”
di Fabrizio Guarducci