Conversazione (in)credibile con Edmondo De Amicis. Uno straordinario viaggi teatrale nella Sala di Firenze Capitale in Palazzo Vecchio per rivivere, accompagnati dal giovane Edmondo de Amicis, le atmosfere dei “salotti” di donna Emilia e di Madame Marie, protagonisti di una Firenze che cambiava il suo volto.
Nell’ambito delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario di Firenze Capitale, la Compagnia delle Seggiole presenta il viaggio teatrale “I Salotti di Firenze Capitale – Conversazione (in)credibile con Edmondo De Amicis”, scritto da Marcello Lazzerini ed ambientato nella Sala di Firenze Capitale in Palazzo Vecchio dove rivivranno le atmosfere di due salotti-rivali dell’epoca, quello di donna Emilia Peruzzi e quello di Madame Marie Studolmine Wyse Bonaparte.
Lo spettacolo, promosso dal Comune di Firenze, dal CRAL già Banca Toscana e dalla Compagnia delle Seggiole, si svolgerà sabato 2 e domenica 3 ottobre in tre orari diversi, ovvero alle 19, alle 20 ed alle 21.
L’ingresso è gratuito e consentito solo alle persone in possesso di Green Pass. La prenotazione è obbligatoria entro il 30 settembre.
Prenotazione
Per prenotare la propria partecipazione è possibile contattare telefonicamente La Compagnia delle Seggiole al numero 333 2284784 attivo tutti i giorni dopo le ore 14.00
Palazzo Vecchio
Sala di Firenze Capitale
Ingresso da via dei Gondi
Terzo Piano
Sabato 2 ottobre 2021
Domenica 3 ottobre 2021
Orario spettacoli: 19 | 20 | 21
di Marcello Lazzerini
Regia di Sabrina Tinalli
Costumi di Giancarlo Mancini
con
Marcello Allegrini
Fabio Baronti
Luca Cartocci
Marcello Lazzerini
Sabrina Tinalli
Silvia Vettori
Sara Cervasio – Soprano
Alessandro Manetti – Pianoforte
Allestimento e organizzazione Roberto Benvenuti
Biglietto
Ingresso libero e gratuito con prenotazione obbligatoria
Maggiori informazioni sullo spettacolo
Edmondo De Amicis, l’autore del celebre “Cuore”, negli anni giovanili fu inviato a Firenze per dirigere una rivista militare. Da poco la città era divenuta, fra non pochi contrasti, Capitale d’Italia. Di quegli anni intensi, di grande fervore e aspre polemiche, ne discorre lo stesso De Amicis, fornendoci un vivido ritratto del tempo e, in particolare, dei due salotti-rivali più famosi: il salotto di via de’ Benci di donna Emilia Peruzzi, moglie di Ubaldino, già ministro e Sindaco, fervente patriota dalla forte impronta intellettuale e quello di grande mondanità, di Madame Marie Studolmine Wyse Bonaparte, cugina di Napoleone III e moglie di Urbano Rattazzi, ex presidente del Consiglio.
In questo nuovo suggestivo allestimento nelle Sale di Firenze Capitale di Palazzo Vecchio, insieme a Edmondo ed alle due grandi dame del tempo, così diverse e ugualmente intriganti, rivivono i personaggi che fecero la storia – politica, intellettuale e mondana, con gli immancabili pettegolezzi – di quei Salotti, di una Firenze che stava cambiando volto e d’Italia. Tra questi, oltre al giovane De Amicis, tenente e scrittore in erba, il poeta Giovanni Prati, la grande cantante lirica Adelina Patti, che aveva incantato con la sua voce Abramo Lincoln, e il noto compositore Luigi Arditi. Un tuffo nel passato, in un anno – il 1869 – in cui stava per chiudersi la parabola di Firenze Capitale del Regno. Lo spettacolo sarà impreziosito da arie e canzoni eseguite dal vivo